Scrivere una mia biografia è una esigenza personale
“Tra affetto, cultura, fantasia, riconoscenza e tanta volontà”
“La giostra della vita”
...Prefazione
Questo libro vuole essere un’autobiografia un po’ particolare; proprio una divertente nuova esperienza.
Comporrò con l’apporto della fantasia, quindi racconterò in un modo diverso, attenta, però, a non stravolgere nulla. La fantasia sarà presente sin dall’inizio del libro. Nelle prime pagine in terza persona narrerò il mio omaggio a Firenze. Poi inizierà la vera e propria autobiografia.
Ho compiuto 60 anni nel 2017 così mi sono sentita di scrivere un libro sulla mia esperienza. La mia personalità di bambina, di ragazza, di donna handicappata si è formata nella seconda metà del 1900. La composizione del libro si è dilatata nel tempo e non ho proprio idea di quanto durerà il mio lavoro! Non è facile, almeno per me, scrivere più di sessant'anni di vita!

Famose Muse mi ispirano: ho pensato subito a Luigi Pirandello, che, per creare, usava la servetta Fantasia! Mi prendo l’arbitrio di chiamarla “Servetta Volontà. ” A lei le sono simpatica! Me la immagino con occhi grandi e espressivi che mi guardano, rassicurano e mi trasmettono una volontà di ferro!
Comporrò con un pennino “elettronico” quindi non con uno tradizionale! Questo, oltre a mettere sulla pagina bianca molta fantasia, collaborerà con un pennino psichico e formerà i “misteriosi atti nostri”.
Sono i Topos di Federigo Tozzi, (Siena 1 gennaio 1883-Roma 21 marzo 1920), atti a contestualizzare i ricordi inconsci, ma...a modo mio.
Sarò capace di entrare in confidenza con il mio io più nascosto?...
